Buduàr 50
COPERTINA DI MARIO MAGNATTI
EDITORIALE, EXTRA ANCHE LUI.
Per questo numero speciale dedicato ai 50 numeri di Buduàr non bastavano tre editoriali che troverete all’interno, per cui abbiamo deciso di darvene uno piccino, ma supplementare.
Cinquanta, come numero del giornale, mica come anni, che quelli li abbiamo passati da un pezzo, con una copertina autocelebrativa (non autocommemorativa, non confondetevi), su cui abbiamo avuto dubbi veri nel comitato, superati poi dal fatto che principalmente ci prendiamo in giro. E poi, se non ci celebriamo un po’ noi, chi mai lo farebbe?
Una quisquiglia pinzelacchera (come direbbe l’intramontabile Totò) vagamente provocatoria che introduce bene la carrellata di volti degli artisti che dispensano il loro talento dalle pagine di questo giornale, rappresentante vero dell’Arte Leggera, quella formula ideata dalla fervida mente di Carlo Squillante tanti anni fa, in occasione della mostra di Portovaltravaglia che ho avuto il piacere di curare per molti anni.
Ed è proprio l’Arte Leggera che abbiamo sposato come movimento, aderendovi da subito, per poter mostrare capricci grafici e letterari che inseriamo in ogni numero. Davvero bello e ricco questo (152 pagine) in parte occupate in modo astratto e creativo dalle foto dei collaboratori. Nessuno ha avuto il coraggio di mostrarsi, come ha fatto il critico Achille Bonito Oliva per ben due volte su Frigidaire, ovvero in nudità totale.
La sua performance resta comunque fonte ispiratrice di questo omaggio contemporaneo che gli dedichiamo.
E poi, questi collaboratori… dagli un tema e questi subito ti stupiscono mandando foto inaspettate, inusuali e divertenti. Una meraviglia. Come è per me una meraviglia, ogni volta che scorro le pagine, senza poter fare a meno di pensare che questo è realmente un interessante prodotto editoriale. Un prodotto che non potremmo proporre ad altri se non ci credessimo fortemente noi per primi. Auguri a voi, allora, sul comodo divano, in un Buduàr ricco di guizzi e di affreschi sagaci, vivaci e brillanti.
Dino Aloi
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