Dedicato ai ragazzi che si divertono.
COPERTINA DI GIANNI BURATO
Come tutti quanti siamo rimasti increduli di fronte alle stragi di Parigi.
La viltà con cui vengono condotti gli attentati ci porta a non aver parole adeguate per descrivere l’indignazione e il disgusto. Le persone rimaste vittime degli attentati erano in larga parte ragazzi che si stavano divertendo, in un normalissimo venerdì sera, chi in un locale, chi in un teatro per assistere a un concerto, ignari del fatto (e purtroppo del fato) che un piccolo manipolo di vigliacchi stavano per portargli via il bene più prezioso, quello irripetibile, la vita.
Dopo l’altra strage, quella che toccò a gennaio il mondo del disegno con la decimazione della redazione di Charlie, siamo usciti con una copertina dedicata, disegnata da Pierre Ballouhey.
Ci siamo a lungo interrogati se fosse il caso di dedicare una copertina a questa nuova strage, pur avendo annunciato nel precedente editoriale quella di Burato, copertina prevista, ma che a seguito della sua scomparsa ne sarebbe diventato un “coccodrillo”, nostro malgrado.
Buduàr è un giornale atemporale che non sempre segue la cronaca anzi, viaggia in un tempo sospeso, quello del divertimento, del sorriso lieve e della leggerezza, cercando di dare un momento di relax in una vita e in un mondo che appare sempre più folle e senza ragioni.
Per questo motivo abbiamo ragionato sul nostro compito, la nostra “mission” come direbbero coloro che parlano bene, per cui, sia pur accompagnata da un delizioso disegno di De Angelis che esprime, a modo nostro, l’attenzione sull’accaduto, procediamo come da programma , mantenendo il senso di ciò che sappiamo fare, ovvero far sorridere.
Le prime pagine sono comunque dedicate all’attualità e alle stragi con disegni di amici italiani e francesi.
L’ironia con cui gli autori sanno affrontare l’argomento è un antidoto verso l’ignoranza e danno un segnale di normalità che spinge contro la cultura della paura che i terroristi vorrebbero instaurare. Buduàr da sempre ha autori internazionali, in particolare molti amici, fratelli direi, francesi.
Ed è così che vogliamo continuare, in un’armonia sodale condivisa da chi ama la grafica e il disegno.
Voglio quindi parlare ora di questo numero, un numero importante perché di assestamento con la nuova grafica che siamo felici esser piaciuta ai lettori e ai collaboratori.
E subito segnaliamo nuovi importanti ingressi di autori importantissimi come Enzo Lunari con il suo delizioso personaggio, il vecchietto Eritreo Cazzulati. La tavola che pubblichiamo è la sua prima, quando il nome del vecchietto non era ancora stato deciso.
Poi Adriano Carnevali, altro magnifico umorista che seguiamo da anni sia su Relax che sul Corriere dei Piccoli con “I Ronfi”, personaggi incredibilmente simpatici. Con noi Adriano ha scelto di iniziare a pubblicare la strip SPQR che viene tutt’oggi regolarmente pubblicata da Relax, una stip divertentissima e godibilissima. E ancora Million, autore francese dal segno strepitoso e Riko bravisismo disegnatore italiano oltre alla nuova rubrica di fotografie divertenti scattate da Paparelli. E questo solo per segnalare novità e nuovi ingressi perché ogni singolo autore di testi o articoli andrebbe segnalato per la sua grande professionalità. Sempre di più ci rendiamo conto che Buduàr è realmente un salotto, un luogo di incontro dove rincontrare vecchi amici e conoscerne di nuovi, un salotto dove ciascuno porta qualcosa da condividere con gli altri, il meglio di ciò che può dare con grande passione. Più di una volta, chiacchierando in manifestazioni del nostro settore mi è capitato di sentir dire: “conosco l’autore X… l’ho visto su Buduàr”. Ed è questa una grande soddisfazione per tutti noi, soddisfazione che ci invita a proseguire nel nostro cammino.
Buona lettura dunque di questo numero dedicato ai ragazzi che si divertono e che vogliono continuare a divertirsi, nonostante la crudeltà che ci circonda.
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